Un classe 2000 da tenersi stretto. Lo sa bene l’Italpol che infatti ha deciso di rinnovare l’accordo con Stefano Frigerio, pilastro dell’under 19 di mister Zannino e uomo in più tra le fila della prima squadra. Quel salto dal regionale al nazionale, due anni fa, gli ha permesso di crescere e imparare, rimanendo sempre con umiltà al servizio della squadra:
“Sono arrivato all’Italpol due anni fa, prima giocavo in C1 con l’Aurelia Nordovest e con loro facevo anche i campionati giovanili. Proprio lì ho conosciuto Fabrizio Ranieri con cui mi sono trovato subito bene, per questo ho scelto poi di seguirlo, in serie B. E da lì è stata un’avventura bellissima, il salto dal regionale al nazionale mi ha catapultato in una realtà strepitosa fatta di giocatori di alto livello”.
E oggi sei soddisfatto della tua crescita?
“Sicuramente si. Anche quest’anno si è alzata l’asticella e sono dovuto migliorare per forza, diciamo. Per la stagione non posso che essere contento solo a metà considerando che con l’under 19 nazionale eravamo secondi e già con la qualifica in tasca per i playoff. Peccato”.
L’obiettivo per la stagione che verrà, quindi?
“Innanzitutto continuare a stare bene. Qui mi sento a casa, con i compagni c’è un bellissimo rapporto e anche con il mister. La squadra è fortissima e sono certo che la cosa più giusta per il mio percorso sia rimanere e lavorare a testa bassa. L’obiettivo sarà quello di cercare di ritagliarmi un po’ più di spazio per dimostrare di poter stare a questi livelli, continuando un’avventura che per me ogni è giorno è sempre più bella”.
