Ventidue gol segnati in stagione e l’obiettivo di migliorarsi sempre, non accontentandosi mai. Reti importanti per Alessandro Batella, capocannoniere dell’Italpol, come la tripletta segnata in casa della Mirafin o il poker nel derby con la Lazio. Gol pesanti e belli che potranno aiutare la squadra di Ranieri per il terzo anno consecutivo.
“Quest’anno sono andato bene e in questi giorni il telefono bruciava, sono sincero. Mi hanno cercato in molti ma la società ha fatto un passo verso di me e ho accettato senza neanche pensarci. Un ringraziamento speciale va ad Alex che in questi anni non mi ha fatto mancare mai nulla ed è stato bravo a creare un clima familiare. All’Italpol c’è serenità, ma anche tanto lavoro, un mix vincente”.
Riavvolgiamo un po’ il nastro…
“Che dire…stavamo andando dritti per la nostra strada che probabilmente ci avrebbe portato ai playoff, stavamo bene fisicamente e mentalmente. Le partite importanti le abbiamo sempre giocate a testa alta senza paura, anche quando magari abbiamo perso o pareggiato. Ma siamo anche riusciti a portarci a casa punti pesanti: la vittoria in casa del Cobà ad esempio o quella con la Tombesi, entrambe nel girone di andata oppure la trasferta vinta in casa Active. Insomma…abbiamo dato parecchio fastidio“.
Ventidue gol in stagione, qual è stato secondo te il gol più bello e quali sono gli obiettivi per il prossimo anno?
“Il più bello direi quello di coppa divisione contro il Rieti, palla rubata a centrocampo, corpo a corpo con Fortino e scarico sotto al sette. Peccato che il gol fu inutile….Comunque è stato un grande anno, non solo per il record dei miei gol in serie A2, ma per tutta la squadra. Obiettivo per il prossimo anno? Superare le ventidue reti naturalmente e aiutare la squadra a crescere, magari riprendendoci il posto che abbiamo dovuto lasciare quest’anno”.