Uno storico scudetto con la Roma RCB e una Coppa Italia con la Lazio. Ma anche due campionati e una coppa di A2. Questo il Francesco Milani da giocatore, negli ultimi anni passato poi dall’altra parte del campo, come direttore tecnico nell’Aniene.
In questa stagione sarà nello staff dell’Italpol C5 come collaboratore tecnico di Fabrizio Ranieri:
“Sono molto contento di entrare a far parte dello staff di questa società e di lavorare con gente seria come mister Ranieri. In questa squadra conosco praticamente tutti: Con Ippoliti ho vinto la Coppa Italia, con Marchetti lo scudetto alla Roma; con gli altri o ci ho giocato insieme oppure mi ci sono incontrato sul campo”.
Seguendo un po’ l’Italpol C5 la scorsa stagione, che idea ti sei fatto?
“Credo sia stato un anno anomalo per tutti e qualcuno ne è uscito più penalizzato. Mi aspetto una reazione da parte dei ragazzi per andare a eliminare le cose che non sono andate bene. Ripartire da una base solida che c’è e da un rosa che è stata confermata. La società il segnale lo ha dato, ora è la rosa che deve dimostrare di voler tornare ad alti livelli anche perché non verranno tollerati gli errori della scorsa stagione”.
Cosa pensi della serie A2?
“Ho avuto modo di seguire bene la categoria anche perché mi piace andare a vedere gli amici sparsi qua e là. Credo che ci sia un buon livello, lo scorso anno c’erano squadre già proiettate verso la massima serie. Olimpus, Napoli, Manfredonia e L84 hanno vinto senza problemi i rispettivi gironi, squadre che giocano un livello tecnico tattico molto alto. Non a caso queste squadre pescano dalla serie A giocatori con molta esperienza, perché per vincere una A2 devi avercene”.
Aspettando il nuovo girone?
“Penso che sarà una bella A2, non è detto che vince chi spende di più, non voglio dire questo, ma di certo ci saranno squadre molto attrezzate. Noi sappiamo il nostro valore ma non dovremmo fare voli pindarici, basterà sapere chi siamo e contro chi giochiamo, preparando ogni gara nei dettagli. Passo dopo passo”.
